Un intervento di implantologia può durare anche diverse ore. Ridurre i tempi di intervento significa anche migliorare il decorso post operatorio del paziente.
Se stai pensando di mettere degli impianti dentali e magari hai fatto qualche visita odontoiatrica da vari dentisti, non devi stupirti se i tempi della durata dell’intervento che ti sono stati proposti sono parecchio diversi… Cerchiamo di capire perché.
L’intervento richiede anzitutto un taglio lungo tutta la gengiva della mandibola o della mascella. A quel punto il medico distaccherà la gengiva dall’osso in modo da poter vedere la disponibilità di tessuto osseo e decidere dove posizionare gli impianti, l’inclinazione degli stessi, la loro lunghezza e il loro diametro. Tutto questo va fatto con il massimo della precisione. Un errore in questa fase potrebbe compromettere l’estetica della protesi definitiva. Inoltre tutto ciò avrà una certa difficoltà perché magari il paziente non apre bene la bocca o il sangue non permette di vedere chiaramente o il paziente si muove o è stanco di tenere la bocca aperta. A quel punto il medico metterà dei punti sulla gengiva in precedenza tagliata.
Finito l’intervento viene presa una impronta dentale con una pasta e nell’arco di qualche ora l’odontotecnico realizza la protesi. In alcuni casi tutto ciò porterà via 10 ore o in alcuni casi verrà ultimato nelle 24 ore seguenti.
Qui le cose cambiano radicalmente. Il paziente giunto in prima visita esegue una radiografia 3d e prende una impronta dei denti con uno scanner intraorale. Quindi niente pasta in bocca! A qual punto il paziente va a casa con l’appuntamento per l’intervento.
Con la radiografia fatta e con l’impronta dei denti virtuale, opportunamente sovrapposte tra loro, il medico avrà sul proprio pc la bocca virtuale del paziente. Avrà denti, gengive e osso sottostante. A quel punto con un particolare software potrà programmare anzitutto la dentatura ideale del paziente e poi la posizione ideale degli impianti, la loro inclinazione, lunghezza. Il tutto con calma e precisione. A quel punto grazie ad una stampante 3d viene realizzata una dima chirurgica anche detta guida chirurgica. Questa non è altro che una mascherina trasparente che ha al suo interno delle boccole che indicano con precisione al medico la posizione scelta da lui stesso per mettere gli impianti. Inoltre sulla base della progettazione virtuale fatta verrà realizzata anche la dentatura nuova del paziente prima ancora di svolgere l’intervento.
Giunto in studio il giorno dell’intervento troverai una scatola detta Black box che al suo interno conterrà tutto ciò che ti servirà per tornare a sorridere: la dima radiologica, gli impianti adatti alla tua bocca e i tuoi nuovi denti.
Questa dima radiologica verrà posizionata in bocca e calzerà alla precisione sulla stessa. Indicherà al medico dove inserire gli impianti. Questi non dovrà tagliare e scollare la gengiva. Effettuerà solo un forellino di 4 mm che non richiederà alcun punto di sutura. Il tutto porterà via pochissimo tempo. Infatti il medico dovrà solo eseguire tutto quello che ha già progettato nei minimi dettagli in precedenza. Messi gli impianti, verrà semplicemente presa la nuova protesi e avvitata agli impianti.
Sai tutto questo in quanto tempo viene fatto??? Solo 2 ore!